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"In queste ultime settimane, siamo stati chiamati in causa piu' volte, come conseguenza dell'azione politica che si e' avviata a Latina tra LBC e PD. Ci teniamo a sottolineare alcuni aspetti che possono chiarire e far comprendere meglio il punto di vista di SBC in tutta questa vicenda politico-amministrativa. Anzitutto, Latina e' una realta' diversa da Sezze e quello che e' il percorso politico avviato tra LBC e PD, a Sezze, non e' mai nemmeno iniziato. Sono i fatti a chiarirlo perche' non ci risulta nessun comunicato ufficiale del PD che esprima l'intenzione di avviare un dialogo con SBC. Poi, la maggioranza consiliare di Sezze non e' monocolore PD e come piu' volte espresso, esistono “cartelli elettorali" con cui lo stesso PD deve fare i conti al suo interno". Sezze Bene Comune chiarisce la propria posizione su fantasiose ricostruzioni e ipotesi apparse nei giorni scorsi su quotidiani locali di un imminente ingresso di Rita Palombi ed Eleonora Contento in maggioranza e quindi di SBC in Giunta. SBC spiega che la "situazione, estremamente frammentata ed eterogenea, non fa comprendere quale sia l'idea di citta' che la maggioranza ha in mente e questo dettaglio non da poco, per noi e' fondamentale ed irrinunciabile al fine di perseguire un obiettivo comune". Per Palombi e Contento "lavorare nell'interesse collettivo non serve la presenza di SBC in maggioranza e non serve che SBC sieda in giunta ma, serve la politica di cooperazione autentica e siamo pronti a votare i provvedimenti amministrativi che riteniamo congrui con la nostra posizione. A Latina  - conclude la nota SBC - auguriamo un buon lavoro nell'interesse della citta' con la stima di sempre nei confronti di Coletta ed LBC".

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La scuola resta l'unica Istituzione dove i bambini possano crescere e sviluppare sapere, educazione e conoscenza critica. La Scuola è l’istituzione adatta solo se resta un luogo vivo, accogliente, una casa comune dove si sta bene, si sta sicuri, si impara e si gioca, in una parola dove si cresce. Sulle condizioni in cui versa l'istituto scolastico Valerio Flacco di Sezze Scalo, l'amministrazione comunale ha il dovere di garantire sicurezza agli alunni, di dare loro tranquillità e garanzie. I genitori dello Scalo hanno fatto bene a costituirsi in un comitato di monitoraggio e verifica dei lavori. E' un loro diritto pretendere non solo sicurezza dei locali ma accoglienza, serenità, rispetto. Le parole del primo cittadino Di Raimo non aiutano in tal senso, anzi alimentano polemiche e aumentano quelle distanze di una frazione setina che si sente già abbandonata dalle istituzioni. Quando si parla di alunni, un sindaco dovrebbe evitare di leggere politicamente una iniziativa popolare, dovrebbe evitare di pensare a secondi fini. Le sue parole colpiscono più delle poche criticità strutturali esistenti nella scuola, perché mostrano una sorta di distacco da quelle che sono le richieste della comunità di Sezze Scalo, da quelle che sono richieste di maggiore presenza e sensibilità. Ecco alcuni passaggi delle dichiarazioni del sindaco Sergio Di Raimo anche su La Notizia Condivisa. "Capisco l'aspetto politico della questione e ritengo che la vera motivazione per la quale si vuole creare questo allarmismo è appunto una motivazione politica di chi sta cercando quel minimo di visibilità per prendere voti alle prossime elezioni. Purtroppo stanno cercando visibilità a spese di tutti quei genitori che,in buona fede, seguono i loro interventi e le loro iniziative". Lo stesso sindaco però, nel mese di maggio, aveva inviato una lettera alla Regione Lazio sollecitandola di finanziamenti per mettere in sicurezza l'Istituto scolastico, avanzando anche l'ipotesi di chiudere la scuola se non ci fosse stato un segnale da parte dell'Ente regionale. Se l'atteggiamento dell'amministrazione comunale in merito è stato "diligente" come afferma il Sindaco, noi gli siamo tutti grati e riconosciamo un senso del dovere e quella richiesta di maggiore sensibilità e vicinanza da parte delle nostre istituzioni che chiedono i residenti di Sezze Scalo. Aggiungere però che "quello di altri non ci pare perché ci sembra si voglia speculare sui bambini per fini squisitamente politico/elettorali" certamente non aiuta anzi peggiora ulteriormente il clima di nervosismo e di apprensione su quanto sta avvenendo alla Valerio Flacco di Sezze Scalo.

 

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