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Il decreto crescita prevede che i Comuni possano dare la possibilità ai cittadini/contribuenti di rottamare le ingiunzioni fiscali pagando imposta e interessi e togliendo le sanzioni. L'amministrazione comunale di Sezze nei prossimi giorni affronterà questa tematica e deciderà nel merito. Intanto il sindaco di Sezze, Sergio Di Raimo, spiega di cosa si tratta."È risaputo che il comune di Sezze ha molti crediti nei confronti di cittadini che non hanno pagato i tributi locali (TARSU/TARI -CI/IMU e altro). I tributi che avrebbero dovuto pagare alla naturale scadenza,oggi - spiega Di Raimo - sono maggiorati di sanzione e interessi e sono state emesse le INGIUNZIONI FISCALI (una specie di cartella esattoriale) e se il cittadino intende regolarizzare deve pagare tutta la somma maggiorata. La norma a cui si fa riferimento permette al cittadino, se il Comune lo delibera, di regolarizzare tutto evitando di pagare la sanzione e quindi pagando solo l'imposta originaria e l'interesse. Adesso, Deliberare questa agevolazione, da una parte significa andare incontro ai cittadini che negli anni non hanno pagato (e le motivazioni di questa omissione possono essere diverse) e dall'altra potrebbe significare una perdita di fiducia da parte di chi si impegna, anche con sacrifici, a pagare regolarmente alle scadenze. Entro qualche settimana l'amministrazione deve prendere la decisione". 

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