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Mercoledì, 19 Giugno 2019 10:44

Il sindaco Di Raimo è pronto a dimettersi

Il Sindaco Sergio Di Raimo sarebbe pronto a dimettersi se entro pochi giorni tutti i consiglieri comunali di maggioranza non si assumono la responsabilità di andare avanti facendo squadra. Basta personalismi e strategie di bassa lega, basta ricatti e pretese. In questi giorni di consultazioni il primo cittadino, con impegno e serietà, era giunto a dama più di una volta ma poi qualcuno era subentrato cambiando idea o magari paventando incertezza, come se fosse un gioco, rompendo così le uova nel paniere. Sta di fatto che la nomina della nuova Giunta, pronta da diversi giorni, è stata stravolta molte volte strada facendo, per questa o quella posizione individuale. Adesso il sindaco è seriamente intenzionato a rimettere il mandato, di fronte l’impossibilità di trovare una quadra. Gli equilibri in seno alla maggioranza, in questi giorni, sono talmente sfasati che si rischia di generare una serie di reazioni a catena che potrebbero scatenare l’ira del primo cittadino, già disponibile oltre il consentito al dialogo. Voci di chi lo conosce e sta seguendo questa fase delicata, sostiene che Di Raimo ha già pronte le dimissioni. Sta aspettando solo qualche passaggio in più per ufficializzarle. Aveva lanciato già un monito alla sua maggioranza, chiedendo di essere uniti senza sbandierare ai quattro venti obiettivi raggiunti solo in maniera individuale, mentre al contrario se si trattava di ricevere critiche, tutti pronti a giocare a nascondino. Niente, il gioco va avanti: c'è chi si è dato alla fuga e chi borbotta e fa pressione per vie travese. Insomma ore frenetiche in via Diaz, l’ultimatum è stato lanciato ed è iniziato il conto alla rovescia.

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"Il Festival Radure rappresenta il frutto ideale del territorio dei Monti Lepini che valorizza la qualità delle proposte culturali degli autori locali integrate con proposte culturali di autori di livello nazionale. Il tutto organizzato come un eccezionale itinerario culturale e paesaggistico sul territorio”. E’ questo il pensiero di Quirino Briganti, presidente della Compagnia dei Lepini alla vigilia del primo appuntamento del progetto che ha come scopo dichiarato quello di essere il primo festival di valorizzazione del patrimonio culturale del sistema territoriale dei Monti Lepini. Anche il nome utilizzato per questa iniziativa fa comprendere quali siano gli obiettivi che hanno sposato i Comuni di Priverno, Carpineto Romano, Norma, Segni e Sezze che, grazie al finanziamento della Regione Lazio e nell’ambito del progetto integrato Invasioni Creative di ATCL – Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, in collaborazione con la Compagnia dei Lepini, hanno pensato di creare questi spazi culturali. Le radure sono luoghi aperti alla sosta, a cui giungono e da cui partono sentieri, rappresentando un punto di confluenza per viaggiatori, di condivisione di idee, di divulgazione della cultura. Come già le Vie Francigene dal Medioevo rappresentavano un attraversamento di confini ed un itinerario di conoscenza, così il festival vuole essere un invito ad incontrare le bellezze storiche architettoniche percorse dal cammino spirituale ed una scoperta delle realtà artistiche del territorio. Un mese, solo nei fine settimana a partire dal prossimo, con un ospite d’eccellenza che si alternerà a compagnie professioniste locali per un totale di 15 spettacoli in altrettanti luoghi della cultura.

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