La pianura è la mia terra sul belveder nessuna guerra!
Scritto da redazione
Lì dove era il Belvedere
ora giace un gran cantiere.
Uno spazio indefinito
In cui ogni sguardo era rapito.
Verso il mare ed i tramonti
il sezzese amava far racconti:
su gli murodellatera
era sempre primavera.
Poi un pilastro di cemento
portò solo freddo e vento
e lo spazio indefinito
sembrava ormai così finito.
Giochi, storie e quel vissuto
tutto quanto ormai abbattuto!
Ma ecco ora un buon santo
che per noi è solo un vanto,
si poggiò sulla seduta
con lo sguardo alla veduta
e con tono impetuoso
condannò l'uomo altezzoso!
"Sono umile agricoltore
Pace ai setini nel cuore!
La pianura è la mia terra
sul belveder nessuna guerra!"