Elezioni amministrative, un'occasione da non sprecare per Sezze
“Ora o mai più”, recita un manifesto elettorale di una lista civica setina. Non è vero! Non è vicina la fine del mondo, non ci sono i barbari alle porte. È vero, invece, che la nostra città di Sezze ha bisogno di un governo stabile, competente, che abbia una visione chiara di alcuni ritardi accumulati, delle difficoltà e delle possibilità di una rinascita e di uno sviluppo. Il governo nazionale e regionale possono offrire un sostegno irripetibile. Non occorre un azzeramento della nostra storia cittadina: dal nulla non si costruisce nulla. C’è bisogno, invece, di ridare vita a un nucleo di idee e di valori, incardinato e orientato verso un nuovo Centrosinistra plurale, popolare, riformista, europeista, rappresentato da giovani e ragazze. Per ridare speranza! Tra i cittadini serpeggia molta incertezza, qualche nota di sfiducia e di qualunquismo, alquanto giustificato per le occasioni perse. Si assiste a una campagna elettorale dal ”volto familiare” (parenti, cugini, compari), in assenza, purtroppo, dei partiti e della politica. Occorre, perciò, una iniezione di fiducia perché si ritorni alla buona politica. Le numerose liste civiche sono una risorsa ma rivelano la debolezza della politica. Esse, prima o dopo, hanno il dovere di schierarsi, a destra o a sinistra, pena la loro insignificanza ed estinzione. Basta ricordare l’esperienza del giudice Antonio Di Pietro, della vecchia lega di Bossi, (Salvini è un’altra cosa!), del primo Movimento 5 Stelle di Grillo. A Latina, il buon sindaco Coletta ha chiesto il soccorso del ministro PD Orlando a conferma che, nella forma di democrazia in cui viviamo, contano molto le appartenenze e le alleanze con i partiti presenti in Parlamento e in Regione. Sta mutando la democrazia come l’abbiamo conosciuta in passato. È in corso una metamorfosi di tutto il sistema democratico occidentale. La Destra si vuole impadronire dei messaggi e dei valori della Sinistra sul tema del lavoro, del disagio sociale, della sicurezza, per stravolgerli e adattarli alla sua concezione egoista, intollerante, antieuropeista, lisciando il pelo e foraggiando i movimenti di protesta notav, notax, novax, nopass…La Sinistra appare spaesata e confusa, alla ricerca di nuove parole d’ordine e di un rilancio. È un momento difficile e di transizione, ci vuole intelligenza e coraggio. Anche a Sezze abbiamo bisogno di ricostruire una nuova identità, una nuova base sociale e un forte ancoraggio economico e civico. Non dobbiamo diventare una vecchia fabbrica di ferri vecchi. Il passato e la sua memoria non si cancellano con un colpo di spugna, ma abbiamo il dovere di farlo rivivere in forme nuove, in linea con il presente. Le elezioni del 3 e 4 ottobre non sono la fine del mondo ma un’occasione da non sprecare.
VOTO DOMICILIARE PER ELETTORI SOTTOPOSTI A TRATTAMENTO DOMICILIARE PER COVID19
Per l’esercizio del voto per gli elettori sottoposti a trattamento domiciliare in condizioni di quarantena o isolamento fiduciario per Covid 19, gli stessi potranno fare richiesta di certificazione attestante tale condizione al seguente indirizzo mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. riportando i dati anagrafici completi e recapito telefonico. Se l’elettore non è in possesso di un indirizzo mail potrà effettuare richiesta di certificato attraverso persona delegata allegando documento di identità. E’ inoltre attivo numero di telefono: 3292609075. Sull'albo on line del comune di Sezze i moduli da compilare.
Disagi e caos al San Carlo di Sezze. La denuncia di una cittadina
Caos e disagi presso il nosocomio San Carlo di Sezze. Una cittadina ci scrive per denunciare il dissevizio presso la struttura della ASL in merito alle pratiche amministrative relative ad esenzioni, revoca medico di famiglia ed altro.
Ecco la lettera
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