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Toppe e rattoppi. La situazione non cambia e siamo in presenza della solita solfa. Anche oggi la società Acqualatina tramite puntuale sms ha comunicato un guasto alla condotta delle Sardellane che causerà una interruzione idrica per tutto il pomeriggio (fino alle 19) per il territorio setino. Questa volta a fare eccezione sarà la pianura. A cosa sono servite le mozioni presentate in aula? E i consigli comunali in presenza di responsabili del servizio? A nulla perché i disservizi sussistono e gli investimenti promessi sulla rete idrica locale non si vedono. Si va avanti però con rattoppi vari lì dove è possibile intervenire ovviamente, mentre le grandi perdite nella conduttura obsoleta continuano ad esserci. Con un clima così torrido saranno sufficienti autobotti in via Bassiano e in via Cappuccini? Siamo veramente uno di quei paesi scarsamente considerati, che oltre al danno subisce di continuo la beffa.

 

L'sms inviato ai clienti del servizio

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Tanti soldi spesi per avere un impianto che ancora funziona per metà. L’opposizione consiliare di Sezze nei giorni scorsi ha protocollato una mozione relativa ai lavori dell’impianto di depurazione in via Degli Archi a Sezze Scalo. Nelle premesse i consiglieri Serafino Di Palma, Orlando Quattrini, Armando Uscimenti, Sergio Di Raimo, Alessandro Ferrazzoli e Dorin Briciu ripercorrono le fasi che hanno portato all’attivazione del depuratore nel 2020 per il solo territorio di Sezze Scalo e che “per la messa in funzione per la zona di Sezze alta è necessario realizzare altri 150 metri di condotta”. I consiglieri di opposizione chiedono al sindaco di Sezze di porre in essere tutte quelle azioni necessarie per il completamento dell’opera. Si richiede altresì che vengano adottate le giuste tariffe anche in considerazione dei provvedimenti adottati dalla Giunta della Regione Lazio. Quanto bisogna attendere per realizzare 150 metri di condotta? L’impianto approvato dal consiglio comunale nel lontano 2008 venne inseritio nel piano triennale delle opere pubbliche per un importo totale di euro 5.400.000, di cui 4.000.00 provenienti da un finanziamento regionale e la restante somma di 1.400.000 da fondi del bilancio comunale.

 

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