Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalita' illustrate nella cookie policy. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie, per migliorare la tua esperienza di navigazione e rispetta la tua privacy in ottemperanza al Regolamento UE 2016/679 (GDPR)

Tre anni senza la chiesetta di Casal Bruciato. Quattrini e Di Palma non mollano

Apr 21, 2022 Scritto da 
Vota questo articolo
(1 Vota)
La Chiesetta di Casal Bruciato

 

 

 

"Era dicembre 2019 quando l'ultima messa veniva celebrata nella piccola Chiesetta di Casalbruciato. Dopo settant'anni di storia, migliaia di Battesimi, Comunioni, Cresime, Matrimoni, Funerali, Catechismo, Azione Cattolica, due Chiese costruite interamente con il sudore ed il denaro dei fedeli, si chiudevano le porte del luogo simbolo della cristianità per un intera comunità, donata in cambio di tutte quelle funzioni che avrebbero fatto diventare buoni cristiani i figli di questo fertile luogo strappato alla palude". A distanza di quasi tre anni, dopo tantissimi e vani tentativi di mediazione per riportare le funzioni e quel ruolo di centralità sociale e spirituale che questo luogo aveva, torna a parlare della chiusura della chiesetta il consigliere comunale di FDI Orlando Quattrini, unendo le forze per tentare la riapertura con il consigliere comunale Serafino Di Palma. Nei giorni scorsi i due consiglieri comunali sempre vicini alle istanze del territorio, sono stati ricevuti dal Vicario del Vescovo della diocesi di Latina. Si è trattato di un incontro necessario spiegano i due esponenti politici "per fare chiarezza sulle effettive volontà che riguardano il futuro di Casalbruciato e della sua comunità, un futuro oggi assente che ha allontanato ragazzi e famiglie, dirottandoli in altre Chiese, creando un disagio sociale che alimenta distacchi territoriali ed identitari". "Le motivazioni ricevute dal Vicario, che ringraziamo per averci ricevuto  riguardo alla chiusura ed alla cessazione di tutte le funzioni nella piccola Chiesa a S.Lidano intitolata - spiegano Quattrini e Di Palma - sono riconducibili alla mancanza di sacerdoti che la Chiesa tutta sta attraversando, tanto da sobbarcare di lavoro i pochi sacerdoti, i quali non riuscirebbero a garantire questa doppia funzione. Prendiamo atto di tali dichiarazioni, le rispettiamo, ma non le condividiamo, non potremmo mai condividere una decisione che ha generato e continua a generare non poche sofferenze, da quella che è invece la religione della gioia. In qualità di uomini, cittadini, cristiani ed anche amministratori di questa città continueremo a batterci per il nostro territorio, le centinaia di istanze raccolte, il malcontento generale per le decisioni prese a riguardo, unite alle quasi cinquecento firme raccolte, ci spingono ad andare avanti, a continuare la nostra battaglia, non escluderemo nessuna via percorribile, che sia in grado di far tornare a brillare gli occhi di un intera comunità,  comunità che non può accettare muri perché è essa stessa capace di costruire ponti, come dimostrato in settant'anni di storia".

 

I consiglieri Quattrini e Di Palma

Pubblicato in Attualità
Ultima modifica il Giovedì, 21 Aprile 2022 12:24 Letto 717 volte

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Calendario

« Aprile 2024 »
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30