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Furto in piena notte nella tabaccheria Luccone di via Calabria a Sezze Scalo. Una banda di 4 forse 6 persone è riuscita a scardinare l'ingresso e disattivare l'allarme del locale. Utilizzando poi l'ingresso posteriore, con una carriola, i ladri hanno portato via stecche di sigarette, biglietti del gratta e vinci e altra merce. Sul posto i Carabinieri del nucleo radiomobile, si stanno visionando i filmati a circuito chiuso. Ingente il bottino, oltre i 40 mila euro ma è ancora da quantificare. Solo pochi giorni fa il furto in piazza della Regioni a due passi, ai danni dell'esercizio commerciale Acqua e Sapone. Una escalation di criminalità che inizia a spaventare la comunità di Sezze Scalo.

 

 

Pubblicato in Cronaca

La Giunta comunale di Sezze nei giorni scorsi ha approvato i  cosiddetti criteri per l'organizzazione e gestione della 50° Sagra del Carciofo che si terrà il 6 e 7 Aprile. La Sagra del carciofo romanesco sarà organizzata dal Comune di Sezze con la collaborazione delle associazioni e produttori locali che aderiscono. Le associazioni e i comitati che allestiranno mostre o addobberanno aree del centro storico potranno essere sostenute dal Comune con provvidenze in denaro o sussidi materiali. La Sagra del Carciofo viene realizzata prioritariamente nel perimetro del centro storico, dove dovranno essere ospitati, gli stand, i gazebo espositivi e le manifestazioni spettacolari. In occasione della Sagra, nel Centro Storico potranno essere ospitate esclusivamente iniziative di promozione e vendita che valorizzino la produzione agro-alimentare ed ortofrutticola, l'artigianato, l'arte e la cultura locali e del comprensorio pontino-lepino. Sono consentiti allestimenti di stand espositivi di promozione turistica. Gli interessati possono presentare istanza di partecipazione utilizzando il modello di domanda all’uopo predisposta. La domanda deve pervenire entro il 15.03.2019.

Pubblicato in Attualità
Mercoledì, 13 Marzo 2019 15:28

I brucculecchi


I brucculecchi

Questo è tempo di broccoletti
spuntano verdi tra i vicoletti.
I contadini, quelli ambulanti, vorrebbero venderli tutti quanti.
Da Sant'Andrea a Pascibella
sono seduti sotto l'ombrella.
'Quanto li fai al mazzo, capo'? '
' A ti, n'euroecinquanta li do '.
Sembra un affare, riempio il carrello, ho fretta di mettermi dietro al fornello.
Ma mentre al centro, io sono diretto
mi fermo impalato davanti ad un vecchietto.
I suoi broccoletti sono più belli
non sono trattati neanche quelli.
Ma su c' è una scritta grossa che dice:
'A ti che leggi te pozzano benedice!
Qui, al mazzo, un euro soltanto! Dalle altre parti costano tanto!'
Torno a casa così amareggiato
avevo capito che mi avevano fregato!

Pubblicato in Satira e Poesia

L’Isiss Pacifici e De Magistris di Sezze parteciperà con iniziative varie alla giornata di lutto cittadino proclamata dal sindaco di Sezze per la scomparsa del caro Daniele Nardi e di Tom Ballard. La dirigente scolastica, Anna Giorgi, in una circolare diffusa oggi, annuncia che le bandiere dell’istituto saranno listate a lutto e il personale della scuola e gli alunni indosseranno una camicia bianca. Ogni aula poi esporrà alla finestra un drappo bianco e nel corso della terza ora di lezione i docenti ricorderanno la figura di Daniele. Alle ore 12.30 verrà osservato un minuto di silenzio. Inoltre domani i docenti e gli alunni impegnati nei tornei provinciali indosseranno il lutto al braccio e nel corso dell’assemblea verrà proiettata l’ultima intervista di Daniele.  

Pubblicato in Attualità
Mercoledì, 13 Marzo 2019 10:28

Il Fuoco: principio della vita

"Primavera d'intorno / brilla nell'aria, e per li campi esulta / sì ch'a mirarla intenerisce il core" (G.Leopardi").

L'Associazione Setia plena bonis non finisce di stupire. Un'altra iniziativa brillante per ravvivare la tradizione e il folclore locale. Con qualche giorno di anticipo rispetto al calendario astronomico, sabato 16 marzo ore 20, nello spazio antistante l'Anfiteatro, si celebrerà l'arrivo della Primavera. Tradizione, folclore e fantasia sono gli ingredienti di questo evento. Intorno a un grande falò, il fuoco di S.Giuseppe, si esibiranno poeti, cantanti, ballerine e personaggi mitologici. Una gara tra il sacro e il profano, tra la fede e la mitologia. Fin dalle origini della comparsa dell'uomo sulla terra, il fuoco ha assunto un valore simbolico a causa della sua funzione fondamentale e vitale per la sopravvivenza e lo sviluppo della specie umana. Con esso l'uomo primitivo illuminava il buio della notte, cuoceva le carni crude degli animali e si difendeva. Il grande filosofo greco Eraclito riteneva che il fuoco è l"archè", cioè il principio della vita, l'elemento essenziale che determina la sopravvivenza e le trasformazioni della natura. Il fuoco, infatti, si trasforma in vapore e quindi in pioggia dando così energia al ciclo vitale della vita. "Nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma". Il fuoco, dunque, fin dall'antichità si identifica con l'energia e la vitalità ed è per questo che simboleggia la Primavera. Il Cristianesimo ha rielaborato questo principio trasformandolo nel simbolo di Dio e dello Spirito Santo. In ogni chiesa è sempre acceso un cero a significare la presenza di Dio, nel tabernacolo. Di qui tante leggende e tante tradizioni, come quella che racconta di S. Giuseppe alla ricerca di ramoscelli di ulivo. L'Associazione è lieta di invitare tutti i cittadini a festeggiare l'arrivo della Primavera con il seguente programma: per riscaldare il Bambinello Gesù. 

Pubblicato in La Terza Pagina

Il sistema idrologico della Regione Lazio si sviluppa su 40 bacini idrografici. In particolare il sistema idrologico della Provincia di latina si sviluppa sui 6 bacini idrografici quali: Astura, Badino, Fondi-Itri, Garigliano, Mascarello e Rio Martino Il reticolo idrografico delle acque superficiali interne della provincia di Latina presenta una notevole variabilità di ambienti idrici, con fiumi di rilievo come il Fosso Leschione, Fiume Astura Canale Acque, Alte/Moscarello, Canale Acque Medie/Rio Martino, Fosso Spaccasassi, Canale Botte, canale Linea Pio, Fiume Ninfa/Sisto, Fiume Cavata; Canale Botte, Fiumi Amaseno Portatore e Ufente. Al fine di assicurare un adeguato livello di protezione ambientale dei corpi idrici fluviali, nel territorio provinciale sono stati individuati 13 corsi d'acqua di riferimento, scelti in base all'estensione del bacino imbrifero che sottendono e all'importanza ambientale e/o socio-economica che rivestono. Tali corsi d'acqua vengono costantemente monitorati per poter esprimere un giudizio di qualità sul loro stato ambientale e verificare il rispetto della normativa. Attualmente la rete regionale di monitoraggio dei corsi d'acqua comprende 23 stazioni sulle quali l'ARPA effettua, con cadenza mensile, campionamenti ed analisi di tipo biologico e chimico fisico. Lo stato di qualità ambientale delle acque è determinato dalla valutazione di indicatori rappresentativi delle diverse componenti la cui combinazione determina lo Stato Ecologico e lo Stato Chimico dei diversi corpi idrici di riferimento. Gli indicatori ambientali di riferimento per la valutazione dello stato ecologico dei corsi d’acqua, secondo quanto previsto dal 152/2006 e s.m.i. sono (per i seguenti elementi di qualità biologica: Macroinvertebrati, Diatomee, Macrofite e Pesci) elementi di qualità fisico - chimica a sostegno: Livello di Inquinamento dai Macrodescrittori per lo stato ecologico, (LIMeco), elementi chimici a sostanze non appartenenti all’elenco di priorità. Tali indici vengono classificati secondo cinque classi di qualità: “Elevato”, “Buono”, “Sufficiente”, “Scarso” e “Cattivo” ad eccezione degli elementi chimici a sostegno il cui stato è espresso da “Elevato”, “Buono” e “Sufficiente”. Gli indicatori ambientali di riferimento per la valutazione dello stato chimico dei corsi d’acqua, secondo quanto previsto dal 152/2006 e s.m.i.  sono: l’indice chimico basato sulla presenza di sostanze inquinanti di natura pericolosa e persistenti nella matrice acqua con livelli di concentrazione superiore agli Standard di Qualità Ambientale (SQA-MA, SQA-CA) di cui alla tab.1A del DM 260/2010 e Dlgs 172/2015; l’indice chimico basato sulla presenza di sostanze inquinanti di natura pericolosa e persistenti nella matrice pesci con livelli di concentrazione superiore agli Standard di Qualità Ambientale (SQA-MA, SQA-CA) di cui alla tab.1A del Dlgs 172/2015.Tali indici sono classificati secondo le seguenti due classi: “buono” e “non buono” in cui “buono” rappresenta l’assenza di sostanze inquinanti oltre il valore limite. Il monitoraggio nel triennio di riferimento la Stazione di riferimento del Bacino imbrifero “Badino” del corpo idrico del Fiume Ufente Via Migliara 47 ricadente nel comune di Sezze, restituisce uno stato chimico buono, come pure la stazione  di riferimento del Bacino imbrifero “Badino” del corpo idrico del Fiume Cavata Via del Fiume ricadente nel comune di Sermoneta.

 

Pubblicato in Attualità

Conto alla rovescia per la nuova manifestazione promossa dall’associazione culturale Setia Plena Bonis. Sabato 16 marzo, presso l’area verde dell’Anfiteatro di Sezze, il sodalizio setino organizza “Aspettando la primavera con il fuoco di San Giuseppe”. Ricco il programma dell’evento che gode del patrocinio del Comune di Sezze. A partire dalle ore 20,00 infatti è prevista l’accensione del falò di San Giuseppe, nel rispetto della tradizione popolare setina. E proprio intorno al falò quale simbolo di purificazione e rito propiziatorio saranno avviate una serie di iniziative che prevedono balli, canti, racconti popolari e musica dal vivo.  In occasione della manifestazione  si terrà anche la prima edizione della “Madonna Primavera”, un concorso al quale prenderanno parte donne over 40 con caratteristiche e attitudini quali eleganza, cordialità, personalità e bellezza. In programma anche una sfilata e giochi di fuoco delle Majorette  Butterfly di Sezze e l’esibizione di ballo di Daniele e Martina di Dance Mania. E poi ancora dimostrazione artistica floreale da parte di Fiori d’Arancio di Sezze, esibizione del coro Donne in Fiore e del chitarrista Jonathan Ginolfi. Durante la serate potranno essere degustati i panini farciti di Angelo e Monia e paella e sangria della Taverna Iberica di Sezze. Insomma un evento da non perdere, curato nei dettagli con il marchio di una associazione che in breve tempo è entrata in completa armonia con la sua comunità.

Pubblicato in Eventi Culturali

Il coordinamento delle associazioni di Sezze, riunitosi ieri sera, ha deciso di organizzare una fiaccolata in ricordo degli alpinisti Daniele Nardi e Tom Ballard. La fiaccolata per le vie del paese si terrà sabato 23 marzo alle ore 21, con raduno presso l'anfiteatro. Al termine del corteo sarà proiettato il film-documentario di Daniele presso il centro sociale Ubaldo Calabresi. Intanto il sindaco di Sezze Sergio Di Raimo per la giornata di venerdì 15 marzo ha proclamato il lutto cittadino. Il primo cittadino ha ordinato l’esposizione delle bandiere a mezz'asta per l'intera giornata nella Sede Comunale e invita le scuole di ogni ordine e grado a ricordare Daniele Nardi con le attività che riterranno più opportune dalle ore 10 alle ore 12. Invita inoltre gli esercizi commerciali, imprenditoriali e professionali a sospendere le proprie attività per 30 minuti dalle ore 12,00 eccezione fatta per gli esercenti pubblici servizi indispensabili e tutte le persone presenti nel territorio comunale ad osservare un minuto di silenzio alle ore 12,30. Tutti i cittadini infine sono invitati ad esporre nelle loro abitazioni un drappo bianco a dimostrazione della grave perdita e del profondo dolore.

Pubblicato in In Evidenza
Martedì, 12 Marzo 2019 06:52

Lì... dove dimora la neve

Nella Preistoria l'uomo di Mendeval scalava le vette più ardue alla conquista della sopravvivenza per sé e per la tribù. Il cielo si mostrava limpido e luminoso, la montagna misteriosa e apparentemente silenziosa. La metamorfosi dell'uomo e del pianeta Terra trasformano le prime grande alture: Monte Bianco, Bernina e Cervino in trampolini verso un cielo al quale sempre più in pochi volgono il proprio sguardo. Creste, canaloni, cenge e le vie più ardue diventano la grande attrazione affinché si possa raggiungere il punto più alto, la meta più ambita. Dal sesto grado al settimo, da Mummery a Messnerer, passando per Bonatti, la disciplina diviene sempre più disciplina sportiva. Seppur estrema, nulla e nessuno possono giudicare la passione, l’amore  e la dedizione. C'è chi si arrampica di estate, c'è chi lo fa in pieno inverno, chi in condizioni normali chi in condizioni artificiali. Chi cerca la falesia migliore, chi la palestra migliore, come i tanti ragazzi di Sezze che, dal Lunedì al Venerdì, si arrampicano tra le pareti artificiali site nella struttura V10, gestita da Vincenzo Di Giorgi, Nikola Boumis ed il presidente Antonio Fanella. Poi c è chi nato sotto il Po, ai piedi della Semprevisa diviene portavoce di una missione e di un messaggio che oggi e per sempre risuonerà tra le vette più alte del mondo... Li dove dimora la neve...

Pubblicato in Sport

Degrado e abbandono in piazza San Rocco a Sezze, in pieno centro storico e a due passi dal Municipio, davanti agli occhi di dipendenti comunali e di assidui frequentatori della biblioteca. La piazza-giardino nata nel luogo dell'omonima chiesa distrutta nel 1944 da un bombardamento aereo tedesco è diventata luogo di bivacchi notturni e area per gettare rifiuti, spesso anche ingombranti. I paletti e le catene messe per evitare l'accesso alle auto sono stati distrutti, sui muri la notte si scrive con bombolette spray e le panchine sono spesso oggetto di atti vandalici. Eppure lì ogni mattina ci passano e spassano amministratori e dipendenti. Ma la denuncia arriva solo dai residenti che tornano a chiedere che ci siano controlli e che si metta la parola fine a questo degrado totale. 

Pubblicato in Attualità
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