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redazione

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E’ partito ufficialmente il conto alla rovescia per “Shake”, l’ambizioso progetto prodotto dall’associazione culturale “La Macchia” e portato in scena dalla “Acting Lab”, evento che si svolgerà a Maenza 5 e 6 marzo prossimi. La versione di questo Shakespeare remastered, che ha come sottotitolo “Pazzi/Amanti/Poeti” sarà diretta di Simone Finotti ed è stato lo stesso regista a spiegare: “Sarà uno spettacolo itinerante, che parte dal borgo che circonda il Castello Baronale di Maenza per poi svolgersi, nella sua parte più vera, nelle stanze che il castello offre. Sei le rievocazioni che prenderanno vita all’interno della struttura e che affronteranno le maggiori opere di Shakespeare in una chiave completamente nuova. I personaggi classici saranno intrecciati a storie moderne, che anch’esse si svolgeranno parallelamente all’interno del Castello. Il pubblico verrà accompagnato a piccoli gruppi (20 per ogni gruppo per un totale di 7 gruppi che entreranno scaglionati a distanza di 20 minuti uno dall’altro) all’interno della storia. Saranno anch’essi personaggi involontari. Il piano classico della struttura teatrale verrà sconvolto dalla presenza di accorgimenti tecnologici che faranno da guida allo spettatore. Videoproiezioni, light design e mapping. Il pubblico poi, sarà instradato da voci e video anche con l’ausilio della tecnica QR Code. Sarà lo stesso pubblico – ha concluso il regista – a capire dove dirigersi attraverso questo “Caronte Virtuale” che avrà il compito di far conoscere la storia. Gli spettatori si atterranno ad un percorso, così da potere, contemporaneamente, assistere allo spettacolo e poter godere delle bellezze del borgo e del Castello baronale”. Della nuova iniziativa dell’associazione culturale “La Macchia”, che dalla fine dell’anno scorso gestisce il castello dopo aver vinto un bando, ha parlato il presidente Gianluca Panecaldo: “Dopo aver portato migliaia di visitatori per l’evento “Il Castello di Babbo Natale”, ci siamo impegnati per questo nuovo progetto che sicuramente piacerà ad un pubblico che ama il teatro e che potrà assistere ad una rivisitazione delle opere più importanti di Shakespeare. Ci è sembrato il modo migliore, bilaterale, per poter assistere ad uno spettacolo innovativo su tematiche classiche e far conoscere il paese di Maenza, allargando l’utenza ad un pubblico che arriva da fuori. Un modo di coinvolgere attraverso il turismo culturale che offre la possibilità al territorio che ospita lo spettacolo di poter mettere a disposizione dell’utente tutte le possibilità che il territorio stesso offre: storia, cultura e turismo”. Per le prenotazioni, obbligatorie, è disponibile l’applicazione “Macchia eventi” della stessa associazione culturale setina.

 

 

Giunto alla sesta  edizione, il Premio provinciale  “L’Oliva itrana” si terrà, come sempre, nell'ambito del Concorso provinciale “L'Olio delle Colline - Paesaggi dell’extravergine e Buona pratica agricola dei Lepini Ausoni e Aurunci”, in programma il 12 marzo a Formia, presso il Centro di Preparazione Olimpica “Bruno Zauli” del Coni.  È organizzato dal Capol (Centro assaggiatori produzioni olivicole Latina). Due le categorie del premio: “Oliva di Gaeta Dop” e “Oliva itrana bianca”. È rivolto a olivicoltori, trasformatori e confezionatori, singoli o associati,  iscritti alla Camera di Commercio di Latina - settore agricolo. Da precisare che  poter partecipare alla categoria “Oliva di Gaeta Dop”, il produttore deve essere iscritto all’Organismo di controllo nella categoria trasformatori/condizionatori. Tutti gli altri requisiti necessari per concorrere sono specificati nel relativo regolamento. La partecipazione è gratuita e a tutti i concorrenti sarà rilasciata, oltre all’attestato di partecipazione, la certificazione relativa all’analisi organolettica. Le domande possono essere inviate tramite e-mail a  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Insieme alla scheda di adesione, gli interessati  dovranno far pervenire  due campioni di olive dentro un contenitore di almeno 500 gr.,  entro le ore 13:00 del 2 marzo 2022. Ogni olivicoltore potrà gareggiare con un solo campione di olive per categoria. Le partite di olive dalle quali provengono gli stessi campioni potranno essere successivamente verificate dai tecnici incaricati dall'Associazione Capol. La selezione delle olive sarà effettuata da  esperti del settore coordinati da Giulio Scatolini del COI (Consiglio Olivicolo Internazionale). Per entrambe le categorie, saranno premiate le prime due aziende. È prevista inoltre l'asssegnazione di menzioni di merito.  I risultati del concorso saranno resi noti nel corso del convegno che ogni anno chiude il Concorso provinciale  “L’Olio delle Colline”.  I  campioni di olive, unitamente alla domanda di partecipazione, potranno essere consegnati direttamente al:  Comune di Rocca Massima - Assessorato all'Agricoltura (Via del Municipio, 47);  al Capol (c/o Consorzio per lo Sviluppo Industriale Roma-Latina  - Via Carrara 12/a); al Comune di Itri – Staff del sindaco o  Assessorato all'Agricoltura (Piazza Umberto I, 1). Per informazioni, telefonare al   329.1099593.

 

 

Il sindaco Lidano Lucidi annuncia che il Comune di Sezze si costituirà parte civile nel processo “Omnia2”, la vasta operazione condotta dalla Procura che ha portato a scoprire una serie gravissima di illeciti commessi da diversi soggetti, alcuni dei quali dipendenti dello stesso Comune, all’interno del cimitero. "Quella dei fatti accaduti al cimitero - afferma in una nota il primo cittadino - è una macchia indelebile per la città, finita sulle cronache nazionali per una vicenda sulla quale finalmente adesso si farà luce. Il danno arrecato alla città e alla cittadinanza non poteva passare inosservato e come amministratori ci è sembrato doveroso e opportuno prendere una posizione univoca. Confidiamo che la giustizia faccia il suo corso e siamo convinti che Sezze, il paese che ci onoriamo di rappresentare, abbia la forza per superare questo periodo complicato e che se torni a parlare per le sue grandi virtù".

Nella foto il sindaco di Sezze Lidano Lucidi

 

 

 

I consiglieri comunali di opposizione di sezze hanno sottoscritto una mozione per chiedere al consiglio comunale di deliberare e dare mandato al sindaco Lidano Lucidi affinché venga riaperto h 24 il PAT di Sezze. Serafino Di Palma, Sergio Di Raimo, Armando Uscimenti, Alessandro Ferrazzoli, Bricui Dorin e Orlando Quattrini sottolineano “l’importanza del presidio sanitario in quanto svolge le sue funzione per un’ampia popolazione, sia per i residenti di Sezze che per quelli dei paesi limitrofi ”. Per le opposizioni consiliari “sono ormai superate le motivazioni che spinsero i dirigenti della ASL a decidere la chiusura parziale del presidio. E’ necessario e opportuno quindi – chiude la nota – riaprire ha 24 il Punto di Assistenza Territoriale”.

Mercoledì, 09 Febbraio 2022 07:03

Priverno, Paolo Bovieri nuovo segretario del Pd

 

 

Nella mattinata del 6 febbraio 2022 si è tenuto il Congresso comunale del Partito Democratico di Priverno. Il Congresso si è svolto online, nel rispetto delle misure anti-covid vigenti, alla presenza dell’Assessore regionale Enrica Onorati, del Consigliere regionale Salvatore La Penna, del candidato alla segreteria provinciale Omar Sarubbo, della Sindaca di Priverno Anna Maria Bilancia e di tutti gli iscritti del Circolo locale. La riunione è stata introdotta dalla relazione del Segretario uscente Giulio Federici, il quale ha sottolineato l’importanza del Partito nel territorio e la necessità di ripartire con iniziative politiche e culturali. L’intervento della Sindaca Anna Maria Bilancia si è focalizzato sui risultati raggiunti dall’Amministrazione comunale nei 5 anni appena trascorsi e sulle politiche intraprese per migliorare ancora Priverno. Di seguito, l’intervento dell’Assessore regionale Enrica Onorati, la quale ha sottolineato il bisogno di avere la presenza della comunità  democratica sul territorio e di rinnovare il partito  con partecipazione e impegno. Dello stesso avviso il Consigliere regionale Salvatore La Penna che ha posto la sua attenzione sulle sfide del P.N.R.R. e sulla necessità di un coordinamento delle politiche del comprensorio lepino. Appassionato è stato il discorso di Omar Sarubbo, candidato alla Segreteria provinciale, che ha incentrato la propria attenzione su come il Pd debba esprimere il suo ruolo politico per ridurre le disuguaglianze sociali. In generale, l’assemblea si è svolta con vari interventi caratterizzati dalla volontà unanime di rilanciare il Partito Democratico, ponendo al centro tematiche sociali e campagne di ascolto territoriale. Al termine della discussione è stato eletto all’unanimità il nuovo Segretario del circolo PD Priverno, Paolo Bovieri. Il neo eletto Segretario ha ringraziato la comunità democratica per la fiducia ed ha garantito impegno, serietà e abnegazione, esprimendo la volontà di  rinnovare il Partito e le sue pratiche: consolidare il Partito nel territorio con iniziative politiche e sociali, avviare campagne di ascolto e confronto con le categorie sociali più fragili e porre il focus sulla tematica del lavoro e sui lavoratori. Il neo segretario ritiene inoltre che il PD debba avere come elemento fondante della propria identità la lotta alle disuguaglianze e alle iniquità sociali e che debba avere più attenzione alla marginalità sociale. Occorre pertanto coinvolgere maggiormente gli iscritti ed utilizzare strumenti democratici di partecipazione. Particolare attenzione è stata posta dal neo segretario alle Agorà Democratiche, strumento del Partito nazionale nato allo scopo di permettere la discussione su singoli temi sia a soggetti iscritti che a simpatizzanti. Inoltre, il neo segretario ribadisce come il lavoro del partito sia funzionale e collaborativo nei confronti dell’amministrazione. Il segretario Paolo Bovieri si avvarrà della collaborazione di Federica Avvisati (vice-segretaria), Emanuele Neve, Sabrina Sciscione, Valerio Onorati, Rosella Tacconi, Antonio Brusca,  Nicoletta D’Amici, Gianluca Aversa, Stella Lattao, Emilio Rossi, Loretta Cardarelli, Gianpiero Vellucci.

 

 

Nella commissione consiliare Lavori Pubblici di questa mattina, il presidente Pasquale Casalini affronterà due questioni importanti e utili per la comunità setina: la viabilità di via Piagge Marine ed il ripristino della pavimentazione di via Roma e  sopratuttto via San Carlo dopo i lavori da parte di Acqualatina. Per quanto concerne via Piagge Marine il consigliere comunale di Identità Setina sottolinea l’importanza degli interventi dal punto di vista della pubblica sicurezza. “Diamo seguito ad una idea delle passate amministrazioni comunali di regolamentare la viabilità della strada comunale via Piagge Marine. Sia nel primo che nel secondo tratto – afferma Casalini – verranno installate segnaletiche e realizzati – soprattutto nel secondo tratto – attraversamenti pedonali sopraelevati per garantire sicurezza ai pedoni. E’ un intervento che metterà in sicurezza la strada anche a seguito degli ultimi incidenti stradali avvenuti ”. In merito a via San Carlo, strada al centro di polemiche dopo gli interventi da parte di Acqualatina, il consigliere Casalini annuncia che lunedì 14 febbraio la società effettuerà lavori di ripristino dello stato dei luoghi rispettando tutte le prescrizioni del caso. “Saranno interventi a spot dovuti da parte della società che ha realizzato i lavori – annuncia Casalini -  La strada sarà chiusa per 48 ore. Il ripristino sarà svolto a regola d’arte con il ripristino della cunetta centrale e dei sampietrini. L’intervento riguarderà anche via Roma. L'inervento quindi riqualificherà la più importante strada del centro storico di Sezze”.

 

 

"Sono ormai trascorsi 100 giorni da quando Lidano Lucidi è diventato Sindaco di Sezze ed abbiamo qualche difficoltà ad intravedere verso quale porto, la nuova amministrazione comunale, vuole condurre il paese e come affrontare le sue emergenze tra cui, i rifiuti, ne rappresentano una delle più importanti visto che Sezze risulta essere ultimo nella classifica della raccolta differenziata in provincia. Desta stupore, quindi, la posizione espressa da Daniele Giancarlo Piccinella, autorevole esponente della maggioranza che governa Sezze, che paventa la possibilità di realizzare nel nostro comune, un inceneritore per il trattamento dei rifiuti". Così in una nota Rhea Lennè e Andrea Santucci portavoce di Europa Verde di Sezze. "Oltre ad essere anacronistica questa ipotesi - aggiungono -  risulta in contrasto con le indicazioni dell’Unione Europea la quale ha ribadito che incenerimento e coincenerimento non si possono finanziare con il Piano di ripresa e resilienza dando una esplicita indicazione su come debbano essere trattati i rifiuti in una logica di economia circolare, cosa che il consigliere Piccinella sembra ignorare. Va altresì considerato come i Comuni della provincia pontina si stanno muovendo per fare, della raccolta differenziata, l’obiettivo primario per trasformare il rifiuto (che attualmente rappresenta un costo per la collettività) in risorsa anche economica per le casse degli enti locali".

Per Europa Verde la proposta Piccinella apre una serie di inquietanti interrogativi politici e strategici a cui sono necessarie delle risposte urgenti:

  • La proposta di un termoinceneritore a Sezze è solo un’idea del consigliere Piccinella oppure è condivisa dal Sindaco, dalla Giunta e/o dalla maggioranza politica?
  • Ci sa dire, il consigliere, di che bacino di popolazione si necessita per far reggere economicamente un impianto di incenerimento?
  • In quale parte del territorio setino dovrebbe essere realizzato il termoinceneritore?
  • Come intende l’attuale amministrazione risolvere il clamoroso ritardo nella raccolta differenziata e come si vuole usufruire delle risorse previste nel PNRR?
  • Sezze è una repubblica a parte o si candida a condividere con gli altri comuni, in una logica di ambito territoriale, la realizzazione di un sistema in materia?
  • Che ruolo deve svolgere la SPL in tale ambito?
  • Per ultimo: l’opposizione presente in Consiglio non ha nulla da dire sulla questione rifiuti?

(Nella foto Daniele Piccinella)

"Tanti altri sarebbero gli interrogativi in merito, tuttavia, sperando che l’uscita su facebook del Consigliere di maggioranza non sia altro che una provocazione alle forze ecologiste e verdi - chiude la nota - chiediamo, sulla questione rifiuti, che l’Amministrazione Comunale si apra ad un confronto con la cittadinanza anche attraverso la convocazione di un’apposita commissione garantendo la partecipazione la più ampia possibile".

(nella foto Rhea Lennè e Andrea Santucci portavoce di Europa Verde di Sezze)

 

 

L'avvocato Luigi De Angelis ha sciolto le riserve. In una nota ha ufficializzato la sua candidatura alla segreteria del Pd di Sezze in vista del congresso. De Angelis è dirigente di partito da molti anni, già segretario della Margherita oggi è membro del direttivo del Pd. Rappresenta sicuramente una garanzia per un partito che ha bisogno di rinnovarsi e cambiare pagina definitivamente. Ecco la nota di De Angelis: "Considerato che tanti del PD mi hanno chiesto la disponibilità a candidarmi alla segreteria del partito, ho deciso di accettare, di mettermi al servizio di un cammino di ricostruzione e di rinnovamento del partito, ripartendo dai cittadini, dall'ascolto delle esigenze profonde della nostra città e da una classe dirigente adeguata, aperta e rinnovata. Mi sostengono tra gli altri Sesa Amici, Giancarlo Loffarelli, Enzo Eramo e Andrea Campoli. Chiaramente se ci saranno le condizioni per convergere su una soluzione unitaria, c'è tutta la disponibilità ma sicuramente non è possibile continuare così. Nella peggiore delle ipotesi saremo in minoranza ma almeno avremo posto un punto di chiarezza".

 

 

I consiglieri comunali del Pd, Armando Uscimenti e Sergio Di Raimo, esprimono soddisfazione per i lavori di imminente realizzazione che interesseranno l’incontro di via Fanfara/via Ninfina. “È prossimo l'inizio  dei lavori di realizzazione dell'INTERSEZIONE di via Fanfara perché da qualche giorno l'impresa aggiudicataria dell'appalto ha iniziato a tagliare la vegetazione per poi procedere a picchettare e aprire il cantiere. Ci riferiamo  - affermano - al progetto relativo all'incrocio nei pressi dell'ex distributore Coccia,  un progetto approvato dal consiglio comunale di Sezze nel novembre 2019, e quindi dall'amministrazione guidata dall'ex Sindaco Di Raimo. Con l'allargamento della carreggiata e la realizzazione di tre isole spartitraffico, secondo i tecnici della Provincia ( Ente finanziatore dell'opera ) – si aggiunge nella nota -  risolverà in modo importante le ataviche problematiche connesse”.   “Finalmente, dopo anni di tira e molla, di incontri e scontri – concludono Uscimenti e Di Raimo - verrà realizzato un importante opera dando maggiore sicurezza a quel tratto di strada particolarmente problematico, da sempre pericoloso e con ridotta fluidità del traffico”.

Nella foto il capogruppo Pd Armando Uscimenti

 

"E’ interesse dell’amministrazione comunale di Sezze promuovere la creazione di una rete locale di organizzazioni interessate ad avviare nel territorio di Sezze un processo di co-progettazione nell’ambito delle politiche attive del lavoro e dell’innovazione”. E’ quanto ha spiegato in una nota Lola Fernandez, assessore alle Attività Produttive, Sviluppo Locale, Innovazione, Finanziamenti Pubblici e Politiche del Lavoro.

 

NEL DETTAGLIO:

“Opereremo in una prima fase attraverso interventi concreti di formazione, programmati in collaborazione con enti di formazione pubblici e privati, che possano aiutare le cittadine e cittadini di Sezze ad accedere più facilmente ai servizi digitali SPID, PAGO PA e APP IO, già attivati grazie al progetto finanziato al Comune di Sezze nel quadro dell’Avviso Pubblico sul Fondo per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione, istituito con il Decreto Rilancio e gestito dal Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione in convenzione con il Dipartimento per la Trasformazione digitale, l’Agenzia per l’Italia digitale (AgID) e l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato”.

(nella foto Lola Fernandez)

Parallelamente, Il decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104 convertito, con modificazioni, con legge 13 ottobre 2020 n. 126, recante misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell'economia, ha istituito il Fondo per la formazione personale delle casalinghe e dei casalinghi finalizzato alla promozione di attività di formazione, svolte da enti pubblici e privati, di coloro che svolgono attività nell’ambito domestico, in via prioritaria delle donne, senza vincolo di subordinazione e a titolo gratuito, finalizzate alla cura delle persone e dell’ambiente domestico, con particolare riguardo all’acquisizione di competenze digitali, funzionali all’inserimento lavorativo e alla valorizzazione delle attività di cura.

La giunta comunale ha ritenuto opportuno dare ampia diffusione all’iniziativa, al fine di promuovere la co-progettazione di interventi formativi specifici che possano supportare l’amministrazione nell’implementazione di politiche attive volte al superamento del gap digitale nel tessuto sociale del Comune di Sezze, oltre a migliorare il rapporto del cittadino con i servizi digitali della Pubblica Amministrazione.

 “Abbiamo sposato – ha spiegato ancora l’assessore setino – il fine ultimo dell’avviso pubblico della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dipartimento Pari opportunità, quello di favorire l’acquisizione di competenze per quelle donne che, trovandosi fuori dal circuito lavorativo, sono escluse anche dalle opportunità di aggiornamento professionale e vedono ulteriormente ridursi le possibilità di scelta alla loro portata”.

Le organizzazioni interessate a partecipare al processo di co-progettazione, in possesso dei requisiti previsti dall'avviso, potranno inviare le domande corredate da tutta la documentazione richiesta al protocollo del Comune di Sezze entro il prossimo 28 febbraio.

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