
redazione
TUTTO QUELLO CHE SARA', IL DOCUFILM SUL GIRASOLI TOUR DELLA COOPERATIVA UTOPIA 2000
Tutto quello che sarà. È questo il titolo del docufilm sul “Girasoli Tour”, il viaggio di 3500 chilometri che il presidente della Cooperativa Utopia 2000 onlus, in compagnia del giovane Dennis (ospite della Comunità educativa residenziale di Roccagorga) , sostenuti dal Consiglio d'amministrazione della stessa Cooperativa; hanno percorso interamente in bicicletta, dal 10 giugno al 15 luglio del 2021, nell'Italia che resiste, come recita “Viva l’Italia”, canzone di Francesco De Gregori, nell’Italia empatica e innovativa. Il docufilm sarà proiettato in anteprima, sabato 17 dicembre alle 18, a Bevagna, presso l'Auditorium “Santa Maria Laurentia”, e giovedì 22 dicembre sempre alle 18, a Cori, presso il Teatro comunale “Luigi Pistilli”. È stato realizzato da una troupe televisiva, capitanata dal regista pontino Renato Chiocca, che ha percorso assieme ai protagonisti tutte e 33 le tappe dello stesso tour. Mentre le realtà visitate sono state 42, tutte impegnate a costruire uno sviluppo sostenibile e un’economia solidale nei propri territori. Il tour è partito da Bevagna, qui, Utopia 2000, presso l’Agriturismo “Le Grazie”, ha avviato un importante progetto di economia etica. Mentre a Gualdo Cattaneo gestisce alcune strutture per mamme con bambini. Le prime tre tappe del tour si sono svolte proprio in Umbria: la prima, ad Assisi, presso l’Istituto l’Istituto Serafico per sordomuti e ciechi; la seconda, a Perugia, presso il Comitato Per La Vita “Daniele Chianelli”; la terza, presso Isola Polvese sul Trasimeno, dove è stato avviato un progetto di valorizzazione del territorio lacustre. Utopia 2000 è un’impresa sociale attiva da 23 anni e opera soprattutto nei territori dell’Umbria e del Lazio. In quest'ultima regione gestisce la Comunità educativa residenziale di Roccagorga e l'asilo comunale di Cori, È specializzata in servizi educativi, in progetti di agricoltura sociale e nell’organizzazione di grandi eventi. I suoi dirigenti sono impegnati da sempre nella ricerca di percorsi virtuosi di economia civile attraverso i quali il benessere collettivo possa essere percepito come la migliore strategia per la crescita individuale. Ecco, sulla base di queste premesse è nata anche l'idea del “Girasoli Tour”. Eccolo, il motivo per il quale il viaggio è stato chiamato così: Perché i girasoli sanno sempre da che parte voltarsi. “Abbiamo visitato alcune realtà, grandi o piccole, note o sconosciute - ha spiegato Massimiliano Porcelli, presidente di Utopia 2000 - che realizzano filiere virtuose di economia sociale e/o circolare o che svolgono la propria attività di produzione o di erogazione di servizi all’interno di un quadro di sviluppo, articolato su almeno uno di questi elementi: economia sociale e/o solidale, promozione della legalità, sviluppo sostenibile, green economy, responsabilità sociale aziendale, inclusione fasce più deboli e sostegno all’infanzia e adolescenza”. Queste le tappe fatte in provincia di Lationa: Asilo nido comunale “Il bruco verde “ di Cori, Comunità educativa “Zagor “ di Roccagorga, Chocolart di Itri e Casa aollggio per anziani con Casa famiglia per donne in difficoltà di Ventotene. “Dietro a ogni realtà che abbiamo visitato - ha precisato Renato Chiocca - ci sono storie, pratiche ed esperienze che abbiamo cercato di vivere attraverso l’incontro, mettendoci in ascolto e immergendoci nel lavoro quotidiano, senza badare alle intenzioni, ma raccogliendo frammenti di vita vissuta, a partire da quella del giovane Dennis, che con Massimiliano ha affrontato l’impresa trasformando il viaggio in un racconto di formazione”. Alla realizzazione del docufilm hanno inoltre lavorato Michele Innocente (fotografia) Mattia Soranzo (montaggio), Emanuele Colandrea (musiche originali), Daniele Marzano (montaggio del suono e mix) e Davide Micocci (color correction).
Ex Colonia agricola, Sezze Futura plaude alla Giunta Lucidi
l gruppo consiliare di “Sezze Futura”, nelle persone del capogruppo il Alessandro Ferrazzoli e del consigliere il Dorin Briciu, esprime soddisfazione per l’ottenimento del finanziamento previsto dal PNRR di € 1,8 milioni finalizzato al progetto di riqualifica della ex Colonia Agricola. Il progetto intende realizzare una fattoria didattica nel sito della campagna setina (zona ex Orfanelli), avviando così "un significativo connubio con l’attività agricola per l’inserimento sociale e lavorativo a vantaggio di persone con disabilità nella comunità locale e il coinvolgimento di imprese agricole locali". "Siamo soddisfatti - affermano i consiglieri comunali di Sezze Futura - perché con tale progetto si darà lustro e risalto ad un sito rimasto ormai inutilizzato, specie nell’ultimo periodo, e pertanto a rischio di deterioramento della struttura esistente; inoltre si metteranno in lavorazione i circa 13 ettari di terreno di proprietà comunale coinvolgendo tutte le parti sociali ed agricole presenti sul territorio. Un ringraziamento sentito quindi a tutta l’Amministrazione Comunale perché, grazie alla loro propositività e capacità di dialogo anche con le forze politiche di opposizione, si è giunti a questo storico traguardo a beneficio della città di Sezze, di tutto il territorio e dei cittadini".
Scandalo coop. Karibù. Il Pd di Sezze fa chiarezza
Riceviamo e pubblichiamo un documento del Partito Democratico di Sezze.
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La campagna denigratoria orchestrata contro il Partito Democratico, il tentativo di criminalizzare un’intera classe dirigente e di cancellare una esperienza politica e amministrativa radicata nel nostro tessuto cittadino è ignobile e rivoltante.
La tutela dei più deboli e dei lavoratori, la solidarietà, il perseguimento della giustizia sociale, la promozione di uno sviluppo economico ecologicamente sostenibile e che metta al centro le persone, la tutela e promozione dei diritti, l’accoglienza e l’integrazione di quanti fuggono da guerre, carestie e povertà rappresentano l’essenza identitaria del nostro partito e costituiscono il cuore del nostro impegno politico.
Il Partito democratico ha amministrato Sezze con assoluta trasparenza e correttezza. Lo affermiamo e lo rivendichiamo con forza. La diversità di opinioni e la critica politica rappresentano il sale della democrazia, ma non possono essere travisati i fatti, costruiti teoremi fondati sul nulla. Le amministrazioni guidate dal PD hanno sempre agito nel solco della legalità e l’integrità morale dei nostri amministratori è indiscutibile. Quanti con linguaggio allusivo cercano di veicolare messaggi diversi e screditare il nostro partito, mentono sapendo di mentire.
La Cooperativa Karibù ha iniziato ad operare a Sezze quando la nostra città era guidata dal centrodestra e poi dal commissario prefettizio. Precedentemente la gestione dei migranti era affidata ad altri.
Nel 2010, alla scadenza degli affidamenti fatti dagli amministratori precedenti, il PD predispose una gara pubblica, regolarmente svoltasi, sebbene la normativa allora vigente non la prevedesse e le indicazioni di ANAC, ANCI e Ministero dell’Interno fossero per l’affidamento diretto in nome dell’emergenza. È bene precisare che, quantomeno nella provincia di Latina Sezze, è stato l’unico comune a scegliere questa strada di trasparenza amministrativa a partire appunto dal 2010.
Nel 2016 venne varata a livello nazionale una normativa specifica e nel 2017 l’amministrazione di centrosinistra procedette con una prima gara, andata deserta. Venne indetta una nuova gara e, al termine di una procedura travagliata, risultò vincitrice Arteinsieme e la Coop. Karibù venne esclusa. Se proroghe ci sono state, è semplicemente per garantire la continuità del servizio in attesa della conclusione delle procedure. Tutto è stato fatto in modo trasparente e secondo la legge. Lo provano gli atti amministrativi.
La Coop. Karibù, soggetto accreditato dal Ministero dell’Interno e chiamato a gestire l’accoglienza di immigrati e richiedenti asilo da diverse prefetture d’Italia, a partire da quella di Latina, ha gestito il servizio in molti altri comuni della nostra provincia con giunte di centrodestra. Nel 2018 Marie Terese Mukamitsindo è stata considerata la migliore imprenditrice della diaspora dell’anno, grazie al successo della sua cooperativa. È indecente, strumentale e falso affermare che la Coop. Karibù ha goduto negli anni di “coperture” politiche da parte del PD e dei suoi più autorevoli rappresentanti, quando la ministra Mara Carfagna, esponente di spicco di Forza Italia, è venuta a Sezze nella sede della cooperativa e pubblicamente ne ha incontrato i vertici e tessuto le lodi. Prima di allora mai un ministro della Repubblica era venuto nella nostra città. Pertanto basta con le illazioni e le mistificazioni di quanti cercano di nascondere la verità e di ergersi a moralisti senza morale.
Siamo senza se e senza ma dalla parte delle lavoratrici e dei lavoratori che devono ancora ricevere i loro salari e ci batteremo per il pieno riconoscimento dei loro diritti.
Il Partito Democratico ritiene la libera informazione uno dei cardini fondamentali della nostra democrazia, ma non è possibile tacere che in queste settimane a nessun esponente politico o amministratore del PD è stato chiesto di spiegare le scelte amministrative compiute e di rappresentare le proprie ragioni. È stato insomma escluso totalmente il contraddittorio. Peraltro appare evidente la mancata conoscenza degli atti amministrativi da parte di quanti parlano di questa vicenda. Evidentemente interessa altro e certo non fornire ai cittadini una corretta informazione.
Abbiamo totale fiducia nella magistratura e siamo convinti che presto la verità emergerà con forza e chiarezza. Il Partito Democratico non ha nulla da nascondere e siamo pronti ad un pubblico confronto con i cittadini, con i giornalisti e con quanti vorranno partecipare. Atti amministrativi alla mano, possiamo dimostrare l’assoluta correttezza delle nostre azioni negli anni in cui abbiamo governato Sezze.
Oggi i funerali di Rhea. Il ricordo di Sinistra Italiana
Si terranno oggi alle ore 15 presso la chiesa di SS Sebastiano e Rocco ai Colli i funerali di Rhea Lennè venuta a mancare a causa di una malattia domenica 27 novembre scorso. La ricorda con affetto il Circolo Sinistra Italiana di Sezze.
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E' venuta a mancare una Donna, una Compagna, una Femminista. Ti ho conosciuta attraverso mia madre, amica della tua. Abbiamo avuto lo stesso destino con i nostri genitori, li abbiamo persi molto giovani. Persone che hanno vissuto a loro modo la vita senza nessun rimpianto. Genitori che ci hanno tramandato il valore della coerenza, non importa come te ne vai, importa cosa lasci quando te ne vai. Tu sei stata una Donna che ha resistito ai colpi della vita, contro gli usi e costumi di un paese dalla mentalità antica, un paese dove la politica è sempre stata dominio degli uomini. Te ne sei sempre fregata del giudizio altrui, sempre a testa alta. Da quando ho memoria ti ho sempre vista in tenuta operaia pronta all'assalto, mai una gonna, mai un tacco. Oggi va di moda il Pink Washing, parlare delle donne per molti è "lavarsi la coscienza", oggi io ho voluto parlare di te, non per lavarmi la coscienza ma per sottolineare il grande vuoto che hai lasciato tra noi compagni. Come circolo vorremmo dirti che non molleremo la battaglia sull'ambiente, avanzeremo politiche di genere con forza, porteremo avanti le tue istanze per renderti viva più che mai.
Michel Cadario segretario Sinistra Italiana.
Ciao Rhea, ciao amica, ciao compagna.
Guerre invisibili. La situazione in Nord-Kivu. Sabato 26 con l'ANPI
Sabato 26 novembre 2022, alle ore 18.00 presso il Centro sociale “Calabresi” in Sezze, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia Sezione di Sezze organizza un incontro pubblico con don Giovanni Piumatti sul tema Guerre invisibili. La situazione in Nord-Kivu. Con questo incontro, l’Anpi di Sezze prosegue le iniziative già avviate nel mese di novembre con la presentazione del libro Il dissenso al fascismo di Maria Avagliano e quello di Giorgia Serughetti Il vento conservatore, al fine di contribuire alla riflessione e al confronto fra i cittadini su tematiche che, a partire dalla storia interrogano la contemporaneità per una consapevole progettazione di un futuro in cui la piena dignità di ogni persona sia costantemente e integralmente garantita. In particolare, con l’incontro di sabato prossimo l’ANPI di Sezze intende avviare un percorso per contribuire a far conoscere le guerre che ai più risultano invisibili, e dunque, non esistenti, poiché i Media e i Social non ne parlano, concentrando la propria attenzione soltanto su situazioni conflittuali considerate più vicine e dunque più riguardanti gli interessi di noi Occidentali. Il primo di questi incontri, sabato 26 novembre, è dedicato a una regione particolarmente importante nella Repubblica democratica del Congo. La Repubblica democratica del Congo, ex Congo belga, è uno Stato con una popolazione di quasi 100.000.000 di abitanti e il Nord-Kivu è una delle sue 26 provincie, con un’estensione pari a un quinto dell’Italia e circa 7.000.000 di abitanti, nel cui sottosuolo si trova la più alta concentrazione di Coltan (la miscela di due minerali fondamentale per la produzione di computer e cellulari) del pianeta Terra. Si tratta di una terra martoriata da guerre e in cui il 22 febbraio 2021 fu ucciso l’ambasciatore italiano Luca Attanasio, l’autista Mustapha Milambo e il Carabiniere di scorta Vittorio Attanasio, originario di Sonnino. A parlare di questa difficilissima e poco nota situazione sarà don Giovanni Piumatti, un sacerdote di 84 anni che è vissuto in quella regione per più di 50 anni lottando insieme alla popolazione più umile per un futuro di pace e dignità.
Da Monte Trevi a Villa Petrara senza acqua e senza preavviso...
Sono numerose le segnalazioni per i disagi causati dall'assenza di acqua nelle condutture in diverse zone della città di Sezze. Questa mattina molti cittadini di località Monte Trevi, Villa Petrara, via Sedia del Papa e zona campi da tennis si sono svegliati con i rubinetti che ronzavano e senza alcuna comunicazione da parte della società che gestisce il servizio idrico. La causa del disservizio è probabilmente dovuta a dei guasti sulla rete idrica ma è veramente assurdo che manchi acqua in molte zone della città contemporaneamente e anche nei mesi invernali. In attesa degli interventi e del grande investimento promesso da anni dalla Società per Sezze accontentiamoci delle riparazioni a toppe come sta avvenendo in questi giorni in ogni parte di Sezze.
Al via la traslazione delle salme provvisoriamente sepolte nei loculi requisiti nel Cimitero
Il sindaco di Sezze Lidano Lucidi ordina la traslazione delle salme che sono state provvisoriamente sepolte presso loculi requisiti dall'Ente all'interno del Cimitero Comunale. Nell’ordinanza sindacale n120 del 15 novembre scorso pubblicata sull’Albo comunale si dispone che con decorrenza dal mese di dicembre 2022 "abbiano inizio le operazioni di traslazione delle salme e che venga adottata ogni cautela necessaria ad evitare situazione di disagio ai parenti dei defunti ed ai visitatori del cimitero, nel rispetto delle salme estumulate, dando atto che tutte le operazioni saranno condotte dalla ditta affidataria del servizio SPL Spa". La società incaricata del servizio cimiteriale dovrà adottare, nell'esecuzione delle operazioni, tutte le misure necessarie per l'applicazione della presente ordinanza, nel rispetto della normativa vigente in materia di servizi cimiteriali, igiene e sicurezza. Il responsabile del Servizio comunale procederà ad avvertire i familiari del defunto della data e dell'ora della traslazione, affinché gli stessi possano presenziare alle operazioni che dovranno comunque avere termine entro il mese di gennaio 2023. Per motivi di igiene e sicurezza le zone del cimitero interessate dalle operazioni di esumazione durante i giorni di esecuzione delle stesse saranno chiuse al pubblico. La traslazione avviene a seguito della conclusione dei lavori di realizzazione di nuovi loculi e della procedura di assegnazione degli stessi, con la stipula del relativo contratto di concessione al diritto d'uso di un posto di sepoltura definitivo facente parte Corpo loculare “C” e Corpo loculare “C1”. Si tratta di 165 posti di sepoltura a Colombario e n. 21 posti di sepoltura a Cantera” facente parte del progetto approvato nel marzo del 2019.
Il dissenso al Fascismo. Gli Italiani che si ribellarono a Mussolini. 1925-1943
Sabato 12 novembre 2022, alle ore 18.00, presso il Centro sociale “Calabresi” in Sezze, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia Sezione di Sezze organizza la presentazione del volume di Mario Avagliano e Marco Palmieri Il dissenso al Fascismo. Gli Italiani che si ribellarono a Mussolini. 1925-1943 edito da qualche mese dalla casa editrice Il Mulino. All’incontro sarà presente l’Autore Mario Avagliano. Ernesto Rossi, uno degli antifascisti estensori del Manifesto di Ventotene, ebbe modo di scrivere: «Chi ha visto le interminabili sfilate in parata delle camicie nere, dei giovani, dei contadini, degli operai, degli atleti, dei preti, delle monache, delle madri prolifiche, chi ha assistito alle cerimonie nelle quali le più alte carichedello Stato facevano atto di devozione al regime, ed alle dimostrazioni oceaniche nelle maggiori piazze d'Italia, alle folle deliranti per il duce, può intendere quali sentimenti dovesse vincere chi continuava la lotta anche dopo superata la crisi per l'assassinio Matteotti: aveva veramente l'impressione di muovere all'assalto del Monte Bianco armato solo di uno stuzzicadenti». Stretti nella morsa fra repressione e consenso, i reduci dei partiti messi al bando e gli oppositori militanti del fascismo, ma anche coloro che erano semplicemente scettici, poco allineati o scontenti furono emarginati, incarcerati, inviati al confino, costretti all'emigrazione e sottoposti al controllo dell’Ovra, la Polizia segreta del Fascismo. Gli spazi per esprimere dissenso - con scioperi, proteste o in forme non organizzate e in ambito privato - erano limitati ed era rischiosissimo lasciarsi sfuggire anche soltanto una battuta di spirito, a causa delle spie e delle delazioni.
Gli Autori di questo libro, a partire dai rapporti delle prefetture, delle questure e dei carabinieri, le relazioni della censura, del Pnf e dell'Ovra, i giornali, i diari e le lettere dell'epoca, ricostruiscono le storie di una minoranza di italiani che, all'indomani del delitto Matteotti e fino alla caduta del regime, continuò a esercitare il dissenso. Con la presentazione di questo libro prende inizio una serie di incontri che l’Anpi di Sezze sta organizzando al fine di contribuire alla riflessione e al confronto fra i cittadini su tematiche che, a partire dalla storia interrogano la contemporaneità per una consapevole progettazione di un futuro in cui la piena dignità di ogni persona sia costantemente e integralmente garantita.
A Natale con le visciole sezzesi. L'evento per promuovere prodotti da forno
A Natale valorizziamo le visciole sezzesi. L’Amministrazione comunale di Sezze, nell’ambito del programma Natale Setino 2022, intende organizzare per il giorno 8 gennaio 2023, la 1° MANIFESTAZIONE SETINA DI PRODOTTI DA FORNO, al fine di valorizzare i prodotti tipici del territorio e per dare slancio all’economia del nostro paese che vanta un paniere ricco di eccellenze. A tal proposito la Giunta comunale ha deliberato una richiesta di co-finanziamento di 5 mila euro nei confronti di ARSIAL che nel regolamento approvato prevede “la concessione di patrocini per iniziative e manifestazioni di particolare rilievo economico-sociale e prestigio relativamente alla promozione della cultura dell’economia, della formazione, della ricerca ed innovazione del sistema agricolo ed agroindustriale regionale”.
Bollette Tasi del 2015 ai sezzesi. Ma non c'è prescrizione?
Pioggia di bollette TASI del 2015 per i cittadini setini. E' notizia di questi giorni che Equitalia sta inviando ai cittadini bollette TASI , ossia quel tributo rimasto in vigore fino al 31 dicembre 2019. Luigi Gioacchini, del movimento Iniziativa Sociale, interviene nel merito chiedendo lumi al primo cittadino Lidano Lucidi, intervenuto a suo tempo e quando non era sindaco, contro questo balzello.
"A causa del "servizietto" che il Commissario Prefettizio, evidentemente considerata la "virtuosita'" e la trasparenza delle amministrazioni setine, si premuró di regalare ai sezzesi, stanno arrivando, da parte di "Equitalia" (Agenzia delle Entrate) che dal Comune di Sezze, all'epoca, non aveva neppure l'incarico alla riscossione, un mare di bollette TASI risalenti al 2015. Ma il Comune, almeno in termini di autotutela - afferma ancora Gioacchini - si sarà premunito di verificare che simili richieste non siano prescritte? Chissà se l'attuale sindaco ricorderà lo scontro che ebbe con me, su Facebook, nel quale si impegnò, qualora fosse diventato sindaco, ad abolire la decisione del Commissario di affidare la riscossione coatta ad Equitalia?".
Sopra il sindaco di Sezze Lidono Lucidi