
redazione
Scossa di terremoto tra Bassiano e Sermoneta
A Bassiano questa mattina, intorno alle ore 8.03, è stata avvertita una scossa di terremoto. Il sisma di magnitudo 2.2 ha avuto un epicentro al confine con il Comune di Sermoneta, nei pressi dall’Abbazia di Valvisciolo. Il sisma è stato registrato dai sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ad una profondità di 8 chilometri.
La nuova Giunta comunale è quasi pronta...
Ferrazzoli eletto presidente dell’Ambito Territoriale di Caccia Latina 1
Il Consiglio Direttivo dell’Ambito Territoriale di Caccia Latina 1, rinnovato dall’Assemblea dei Soci dell’ente riunitasi lo scorso venerdì, ieri ha eletto presidente Alessandro Ferrazzoli in quota Agricoltori (Coldiretti) e vicepresidente vicario Gabriele Tullio in quota Cacciatori (Liberacaccia). Secondo Vicepresidente risulta eletto Morelli Rocco, delegato dell’Enalcaccia. Membro il consigliere Niccolini mentre come segretario è stato eletto il consigliere Bastiani della Coldiretti. L’Ufficio di Presidenza si occuperà di affari generali, formazione e informazione. Quattro, invece, sono le Commissioni costituite: Caccia, Ripopolamenti, Cinofilia la cui Presidenza è affidata ad Angelo Musocco (Federcaccia); Valorizzazione degli habitat naturali, Sviluppo della cultura ambientale, Agricoltura assegnata a Luigi Niccolini (Confagricoltura); Vigilanza, Monitoraggio del territorio, rapporto con gli Enti Locali a Federico Marfoli (Rappresentante del Comune di Cisterna); Gestione caccia al cinghiale affidata al Presidente dell’ATC Alessandro Ferrazzoli. “Sono figlio di contadino, sono cresciuto nelle campagne, ho sempre lavorato per la tutela del territorio e la difesa dell’ambiente – ha dichiarato il neo presidente Ferrazzoli - la caccia una mia passione, ha sempre fatto parte di me. Il vero senso della caccia è in fondo il senso stesso della vita: riadattarsi, reinventarsi sempre, accettare le sconfitte ed apprendere da esse, non darsi per vinti mai, credere costantemente in sé stessi. È per questo che sono onorato, oggi, di essere stato eletto Presidente dell’ATC Latina 1. Ho sempre amato questo mondo come metafora stessa di vita, ha sempre fatto parte di me, sono cresciuto in questo mondo anche attraverso battute di caccia andate a male, anzi grazie soprattutto a quelle, ma oggi sono arrivato sin qui proprio perché non mi sono mai arreso, ho guardato sempre avanti, dritto all’obiettivo. Ringrazio coloro che mi hanno preceduto e quanti oggi hanno creduto nella mia candidatura a tale ruolo”.
Ricci del Pd di Sezze fa autocritica: serve umiltà e confronto
“La dialettica politica si è svuotata di verità diventando voce per incattiviti e abbrutiti”. Esordisce così Cinzia Ricci, membro del direttivo locale del Partito Democratico. La Ricci, nella sua completa e autonomia di iscritta, riflette sulla politica locale, non nascondendo incertezze e amarezza, fa autocritica e parla di una classe politica alla deriva. “Si può essere "specialisti" della politica? La politica è mera "gestione" o qualcosa di più? Le trasformazioni sociali hanno portato gli intellettuali, i liberi pensatori, i militanti, gli attivisti a scendere dalla torre di avorio ed ad immergersi nel regno della comunicazione di massa e a dipendere totalmente dal flusso immediato della comunicazione dei social e soprattutto del consenso popolare. Per i militanti, portatori di liberi pensieri, attivisti "seri" , siano essi chiamati a ricoprire ruoli pubblici od istituzionali, oppure attivisti nelle file del partito, il principio dell'assunzione di responsabilità politica era doveroso e dovuto un latu sensu”. Insomma i liberi pensanti “sono in via di estinzione” e quelli erano “le sentinelle della democrazia”. Manca dunque un confronto, è sparita completamente una visione di insieme del partito, in sostanza ognuno pensa solo a se stesso. I vari “capitani” e “napoleoni” - aggiunge Ricci - non sono più (mai) disposti a confrontarsi con la trasformazione ed evoluzione sociale, con le diseguaglianze economiche sempre più aspre, con la negazione dei principali diritti umani e civili. Dovremmo forse ripartire da una piccola riflessione. Dovremmo mettere al centro delle nostre azioni l’umiltà e la dignità, espressa come pensiero filosofico di vita: " cioè di colui che trae diletto da ciò che fa, poiché ciò che fa trae alimento dalla responsabilità e dalla passione, anziché dal profitto e dall' Augusto egoismo personale”. In una parola regna l’egoismo. Chissà se ogni riferimento è puramente casuale e se il neo segretario del pd sia d'accordo...
Sezze: un mercatino per aiutare i bambini poveri
Quando la generosità e l’altruismo arrivano dal cuore dei bambini, la riconoscenza deve essere doppia. In una delle fasi storiche più tristi, segnate dall’egoismo e dalla scarsa sensibilità, anche un piccolo gesto è luce, segno di speranza e cambiamento. Un piccolo gruppo di bambini setini, sotto i 12 anni, del quartiere Vaccareccia e di via Corradini, hanno allestito nei giorni scorsi un piccolo mercatino di braccialetti, giocattoli, vecchi libri e, grazie alla generosità dei passanti, sono riusciti a racimolare una somma che è stata subito donata alle famiglie povere della Parrocchia di Santa Maria. Padre Damiano, il parroco della Cattedrale, ha accolto il dono e ringraziato i bambini per questo importante e umile gesto nei confronti dei più bisognosi. La somma raccolta, anche se non importante, ha comunque un valore non quantificabile, è preziosa perché proviene direttamente dal cuore dei piccoli bambini.
Al via la 5° edizione di Racconti. La sottile linea rossa organizzata dall’Associazione Le Colonne
Prenderà il via venerdì 26 giugno 2020, alle ore 21.30, la Quinta edizione di Racconti. La sottile linea rossa organizzata dall’Associazione culturale Le colonne. La manifestazione, quest’anno, non si svolgerà nel consueto scenario del cortile del Museo comunale di Sezze ma presso il Centro sociale “Calabresi”, al fine di consentirne lo svolgimento nel rispetto delle norme di prevenzione della diffusione del COVID 19. Racconti. La sottile linea rossa è un progetto dell’associazione culturale “Le colonne” che intende offrire la possibilità di riscoprire la bellezza d’incontrarsi per ascoltare un racconto. Non si tratta di conferenze. Una persona racconta, le altre persone, sedute in cerchio intorno a un piccolo fuoco, ascoltano. Un modo, insomma, per rivivere il rito ancestrale attorno al quale sono nate le comunità. Nelle passate quattro edizioni, i 23 racconti programmati hanno visto la partecipazione media di circa 50 persone. Ma nello spirito di questa iniziativa non sono i numeri il dato importante. Simbolicamente, questa scelta la si esprime predisponendo un cerchio composto di sole sei sedie. Sei quante erano a Sezze le antiche Decarcie che ne costituivano la comunità. Come a dire: la presenza di sole sei persone rappresenterebbe simbolicamente tutta la città. Altre sedie verranno aggiunte se interverranno più persone. I sei racconti di quest’anno saranno aperti venerdì 26 giugno da Raffaele Imbrogno che racconterà l’incredibile storia di Ilio Barontini, un “Che” Guevara ante litteram, che combatté non soltanto la guerra di Liberazione in Italia ma anche nella guerra civile spagnola e organizzò la guerriglia dei patrioti etiopi quando l’Etiopia subì l’aggressione italiana. L’ingresso è gratuito.
Ambito Territoriale di Caccia Latina 1: eletto il nuovo direttivo
50 delegati delle associazioni agricole, ambientaliste, venatorie e degli enti locali si sono riuniti ieri presso il Foro Appio a Borgo Faiti per il rinnovo dell’Assemblea dei Soci dell’Ambito Territoriale di Caccia Latina 1. Essa svolge attività di carattere faunistico, ambientale, venatorio e in particolare organizza attività di ricognizione delle risorse ambientali e della consistenza faunistica. Nel corso della riunione sono stati eletti i nuovi membri del consiglio direttivo: Ferrazzoli Alessandro (COLDIRETTI), Niccolini Luigi (CONFAGRICOLTURA) e Bastiani Augusto (COLDIRETTI) in quota Agricoltori; Rossato Fabio (EKOCLUB) e Trabucco Giuseppe (ENDAS) in quota Ambientalisti; Musocco Angelo (FEDERCACCIA), Morelli Rocco (ENALCACCIA), Tullio Gabriele (LIBERACACCIA) in quota Cacciatori; Federico Marfoli (delegato del Comune di Cisterna di Latina) e Patrizio Viti (delegato del Comune di Priverno) in quota Enti Locali. Il nuovo Direttivo si riunirà al più presto per eleggere l’Ufficio di Presidenza dell’ente, la cui Presidenza dovrebbe spettare, con molta probabilità, ad Alessandro Ferrazzoli in quota COLDIRETTI. Proprio Ferrazzoli ha espresso parole di riconoscenza ed elogio, tramite un post Facebook, verso il Presidente uscente Luciano Pieralli: “Ringrazio Luciano che per me è stato un grande maestro, un saggio, un attento cultore della pratica venatoria, un papà! Risulta difficile e triste pensare a questo avvicendamento oggi che il grande giorno è arrivato, ma sono altrettanto felice del fatto che Luciano non ci farà mancare il suo supporto, i suoi consigli, la sua professionalità, anche con questa nuova fase che verrà! Grazie di tutto presidente”.
Alessandro Ferrazzoli
ASILO COMUNALE!
Azienda VOLA, Piccaro invita le minoranze a non ostacolare il suo rilancio
Il sindaco di Roccagorga, Nancy Piccaro, interviene in merito alla seduta straordinaria del Consiglio comunale di ieri sull’azienda speciale Vola, ente strumentale del Comune stesso,e afferma: “Con assoluta democraticità la maggioranza ha accettato, su richiesta della minoranza, di relazionare sulla situazione dell’Azienda Vola. Una situazione economico- finanziaria delicata dovuta a molte cartelle dell’Agenzia delle entrate relative a mancato versamento di tributi negli anni precedenti e che ora l’azienda si ritrova a dover pagare con rate che diventano sempre più gravose per le casse dell’azienda stessa. Come Amministrazione, all’inizio del nostro mandato avevamo la percezione che l’azienda potesse avere uno stato di equilibrio delicato e per tale motivo abbiamo scelto di mantenere lo status quo, prorogando la dirigenza esistente confidando nella loro conoscenza di tutti I meccanismi di cui sopra per far si di poter traghettare l’azienda stessa verso una gestione più puntuale, che non creasse scossoni tali da provocare una situazione di incertezza. Purtroppo così non è stato, perché malgrado i vertici prorogati l’azienda è incappata nel blocco dei conti a causa di una cartella dell’Agenzia delle Entrate non pagata, di oltre centomila euro, pervenuta all’azienda in data 2-5-2019, cioè prima del nostro insediamento. Adesso stiamo lavorando per riconnettere tutta la situazione finanziaria, per fronteggiare ed onorare i debiti, e garantire i lavoratori. Al riguardo, è stata anticipata la Cassa Integrazione a tutti i dipendenti in questo periodo di emergenza. Chiediamo a tutto il Consiglio comunale di usare rispetto per i lavoratori e per l’azienda stessa abbassando i toni affinché si possa lavorare con serenità per affrontare tutta la situazione per il bene della comunità. L’impegno dell’amministrazione, insieme al lavoro svolto dell’attuale direttore, sta dando i suoi frutti e ci siamo avviati verso la riduzione del debito: per tale motivo troviamo assolutamente strumentale l’azione della minoranza volta ad ostacolare l’attività di rilancio dell’Azienda attraverso una gestione virtuosa e puntuale. La minoranza, però, chiede di indagare sull’azienda speciale, continuando anche a contestare la modalità dell’avviso pubblico per la selezione dei componenti della dirigenza, certo non si era abituati a questa trasparenza perché non si trova agli atti alcuna procedura di evidenza pubblica in tutti gli anni precedenti. Ad oggi appare alquanto anacronistico che un consigliere che ha ricoperto per dieci anni il ruolo di vicesindaco pensi solo ora alla necessità di vigilare sull’azienda quando avrebbe dovuto farlo durante tutti gli anni del suo mandato ed evitare che l’azienda accumulasse i debiti ad oltranza che oggi si ritrova. Stessa cosa per l’altro consigliere, che era membro del cda dell’azienda, ragion per cui avrebbe avuto in mano gli strumenti idonei per cercare di traghettare l’azienda verso una gestione più oculata. Non l’hanno fatto quando era loro preciso dovere ed ora vogliono addossare responsabilità ad altri. Ormai il loro tempo è finito e questa maggioranza sta lavorando per riportare la situazione in una condizione di sicurezza, in piena sinergia con i lavoratori e con le Rappresentanze sindacali”.